Valutazione Scuola Primaria
Il decreto legge 8 aprile 2020, convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2020 ha profondamente modificato la valutazione degli apprendimenti della scuola primaria. La valutazione intermedia e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni della scuola primaria viene ora espressa attraverso un giudizio descrittivo riferito a differenti livelli di apprendimento. Le pagelle e le schede di valutazione non riportano più, quindi, i voti in decimi bensì dei giudizi descrittivi riferiti agli obiettivi di apprendimento stabiliti per ogni quadrimestre in rapporto alle singole discipline (in allegato).
I quattro livelli di acquisizione degli apprendimenti previsti dal Ministero dell’Istruzione per le valutazioni del primo e del secondo quadrimestre (che sostituiscono quindi la valutazione su scala decimale) e il relativo giudizio descrittivo:
LIVELLO DI ACQUISIZIONE |
GIUDIZIO DESCRITTIVO |
IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE |
L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente. |
BASE |
L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità |
INTERMEDIO |
L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo. |
AVANZATO |
L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità. |
La valutazione del comportamento degli alunni continuerà invece ad essere espressa con giudizio sintetico, così come quella relativa alla religione cattolica. Resta confermato, al termine di ciascun quadrimestre, il giudizio globale che riepiloga il profilo dell’alunno.
Le prove per classi parallele d’Istituto di ITALIANO, MATEMATICA, LINGUA INGLESE - ovvero le prove previste dal PTOF - verranno valutate per competenze, in base alle griglie che riportano le varie aree del DigComp 2.2. e alle relative rubriche di valutazione utilizzando i seguenti indicatori:
Obiettivo totalmente raggiunto;
Obiettivo raggiunto;
Obiettivo parzialmente raggiunto;
Obiettivo ancora da raggiungere.
Gli indicatori di cui sopra si applicano non alla prova nel suo complesso bensì ai singoli obiettivi di apprendimento individuati per le prove in questione.
Tali valutazioni saranno inserite nel Registro Elettronico nella sezione tradizionalmente utilizzata per i voti e verranno visualizzate con la sigla del livello attribuito (TR = Obiettivo Totalmente Raggiunto; R = Obiettivo Raggiunto; PR= Parzialmente Raggiunto; AR = Obiettivo Ancora da raggiungere).
Le altre prove d’Istituto coordinate fra i docenti delle classi parallele verranno valutate - per i singoli obiettivi individuati - utilizzando modalità narrative/descrittive condivise.
Altri momenti del processo di apprendimento (singole attività, compiti, colloqui, etc.) saranno valutati con modalità di tipo narrativo/descrittivo definite dai docenti del team di classe.
Tali valutazioni saranno anch’esse inserite nel Registro Elettronico nella sezione tradizionalmente utilizzata per i voti e contrassegnate dal simbolo X.